Trigger | 2012
Ogni dittico un nuovo innesco, la creazione di nuove strutture.
I dittici di Trigger sono pensati nell'intento di produrre significati ulteriori e non presenti nelle immagini di partenza.
Contrapposizioni e analogie si intersecano e fanno pensare al superamento di un confine solo in parte esplorato. Il risultato è una nuova scoperta, qualcosa di paradossale che rompe lo schema, un moto inaspettato che ci porta ad andare oltre.
Alla separazione, intesa come deragliamento, fa seguito una ricomposizione, un nuovo innesco, la creazione di nuove strutture.